Taping Elastico: analisi degli effetti sulla produzione di forza

Il tape kinesiologico più comunemente conosciuto come “le strisce elastiche colorate” realizzate in cotone con l’aggiunta di colla anallergica, sono state inventate dal chiropratico giapponese Kenzo Kase nel 1970. La prima apparizione del taping elastico fu durante le Olimpiadi estive di Seul del 1988, da quel momento diventarono rapidamente uno strumento fisioterapico ampiamente utilizzato per il trattamento di vari disturbi muscolo-scheletrici e anche per altre condizioni cliniche.

A livello sportivo la popolarità di questo strumento raggiunse la massima diffusione dopo le Olimpiadi estive del 2008 a Pechino, grazie alla medaglia d’oro del beach volley statunitense Kerri Walsh che si presentò “indossando” i nastri colorati dopo un infortunio alla spalla destra.

 

Secondo Kase, il tape può essere utilizzato in diverse situazioni terapeutiche come ad esempio per:

• l’inibizione del dolore;
• il miglioramento della circolazione e del drenaggio linfatico;
• la riduzione dei DOMS (delayed onset of muscle soreness).

In questo articolo vogliamo valutare l’efficacia dell’applicazione del taping elastico (o tape kinesiologico) al fine di migliorare la produzione di forza.

 

Taping elastico e lo studio di Lumbroso e colleghi

Prenderemo in esame lo studio effettuato da Lumbroso e colleghi che valuta l’effetto dell’applicazione del tape kinesiologico (KT) sul miglioramento del range di movimento del ginocchio e sul picco di forza prodotto dalla muscolatura posteriore della coscia e dal gastrocnemio.

Per questa ricerca sono stati analizzati i dati di trentasei (due gruppi da diciotto) studenti di fisioterapia. Lo studio è durato complessivamente 48 ore. Il taping elastico è stato applicato con una tensione del 30% per 48 ore. Il primo gruppo è stato valutato con l’applicazione del KT sul gastrocnemio mentre il secondo gruppo è stato valutato con l’applicazione del KT sui muscoli posteriori della coscia.

L’analisi del picco di forza prodotto dal gastrocnemio, dal quadricipite e dai muscoli posteriori della coscia è stata valutata prima dell’applicazione, 15 minuti e 48 ore dopo. Inoltre Sono stati misurati l’angolo di estensione del ginocchio e la dorsiflessione della caviglia.

Un significativo aumento del picco di forza prodotta è apparso sia immediatamente che due giorni dopo nel gruppo con l’applicazione sul gastrocnemio. Al contrario nessun cambiamento immediato è stato riscontrato nel secondo gruppo, tuttavia due giorni dopo, è stato riscontrato un aumento significativo nel picco di forza. Inoltre la dorsiflessione della caviglia è aumentata immediatamente nel gruppo gastrocnemio mentre l’angolo di estensione del ginocchio è migliorato significativamente solo dopo due giorni.

 

Taping elastico e gli studi forza

Sebbene lo studio sopra citato dimostri come l’applicazione del KT possa migliorare la produzione di forza, altri sono discordi con questa affermazione. Uno di questi è la ricerca effettuata da Gómez-Soriano e colleghi che utilizza parametri simili allo studio precedente. L’obiettivo di questo studio era determinare l’effetto del KT applicato sui muscoli gastrocnemio. In particolare sono stati monitorati il tono muscolare, l’ estensibilità, l’elettromiografia (EMG) e la forza. Diciannove studenti sono stati selezionati in uno studio crossover in doppio cieco, controllato con placebo.

Il taping elastico è stato applicato sul muscolo gastrocnemio di tutti i soggetti in due sessioni randomizzate. Le misurazioni sono state effettuate prima, a 10 minuti e 24 ore dopo l’intervento. L’analisi includeva la dorsiflessione della caviglia, l’EMG del gastrocnemio mediale e la forza volumetrica isometrica massimale.

Non sono state riscontrate differenze significative alla flessione della caviglia dorsale a 10 ° / s oppure a 180 ° / s. Inoltre per quanto riguarda la forza muscolare, i risultati di questo studio con KT concordano con la maggior parte delle altre ricerche che non mostrano alcun cambiamento nei soggetti sani (Fu et al., 2008; Chang et al., 2012; Lins et al., 2012; Vercelli et al., 2012; Wong et al., 2012).

Tuttavia alcuni studi hanno riscontrato un aumento della forza muscolare durante la contrazione muscolare isocinetica eccentrica (Vithoulka et al., 2010; Fratocchi et al., 2013). Questo suggerisce che il taping elastico potrebbe svolgere un ruolo importante durante contrazioni funzionali, anche se l’effetto di questo trattamento sulle prestazioni muscolari durante compiti diversi risulta controverso (Huang et al., 2011; Bicici et al., 2012; Karatas et al., 2012; Lins et al., 2012).

In conclusione i risultati dimostrano che l’applicazione del KT sulla muscolatura del gastrocnemio non ha alcun effetto sul tono muscolare, sull’estensibilità e sulla forza.

 

Taping elastico effetti immediati e ritardati

Un ulteriore studio, condotto da Tieh-Cheng Fu colleghi nel 2008, ha esaminato i possibili effetti immediati e ritardati del KT sulla forza muscolare del quadricipite e dei muscoli posteriori della coscia negli atleti sani. Quattordici giovani (sette di sesso maschile e sette di sesso femminile) senza infortuni al ginocchio sono stati selezionati per questo studio.

La forza muscolare dei soggetti è stata valutata con un dinamometro isocinetico in tre condizioni:

1. senza tape;
2. subito dopo l’applicazione del tape;
3. 12 ore dopo l’applicazione del tape.

Il risultato non ha rivelato alcuna differenza significativa nella potenza muscolare tra le tre condizioni. Il taping elastico sulla coscia anteriore non diminuiva né aumentava la forza muscolare.

I risultati suggeriscono che il KT non aumenta né inibisce la forza muscolare se applicato sulle cosce e sulle ginocchia di atleti sani. Questa condizione è contraria all’affermazione che il nastro applicato sotto tensione nella direzione della fibra muscolare faciliti la forza del muscolo sottostante.

 

Taping elastico conclusioni finali

Dall’analisi dei diversi studi si evince che l’applicazione del taping kinesiologico non comporta un aumento di forza sull’arto o sulla muscolatura trattata. Infatti solo uno studio ha dimostrato un miglioramento di forza due giorni dopo l’applicazione dei nastri. Di conseguenza sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio l’utilizzo del taping elastico.

A cura del Dottor Beccaris Luca

 

BIBLIOGRAFIA – REFERENCES: