La classificazione dei muscoli: pillole di fisiologia
Quando si affronta il tema della fisiologia dell’esercizio fisico è un un obbligo conoscere a fondo l’anatomia umana e la classificazione dei muscoli è uno di questi doveri professionali.
Nell’articolo oltre a fare una breve classificazione, descriveremo come si originano le singole fibre muscolari
La classificazione dei muscoli
Esistono tre tipologie di muscoli: lo scheletrico (rappresentato principalmente dai muscoli che permettono la locomozione), lo striato cardiaco e il liscio.
In realtà il muscolo striato è sia cardiaco che scheletrico. Ma esiste una differenza tra i due:
- Lo striato è la fusione di più cellule;
- il cardiaco è formato da cellule singole con 2 nuclei collegate tra loro dalle gap juction;
Questa fusione delle cellule del muscolo cardiaco forma un sincizio funzionale, permettendo a tutte le singole fibre del cuore di lavorare assieme in modo coordinato.
Invece, le cellule scheletriche si contraddistinguono per il fatto di rispondere solo ad ordini precisi e non comportarsi in modo autonomo come quelle cardiache.
Infine, il muscolo liscio ha un’attività autonoma in prima istanza, ma questa è in realtà regolata dal sistema nervoso autonomo.
La classificazione dei muscoli: come si formano le fibre?
Le fibre muscolari originano dalla fusione di singole cellule chiamate mioblasti. Questo fenomeno avviene durante la vita embrionale. Infatti, dai mioblasti si formando delle strutture di forme intermedia detti miotubi, i quali a loro volta maturando formano le fibre muscolari.
Inoltre, alcuni mioblasti non si fondono tra loro rimanendo indifferenziati, dando così origine alle cellule satelliti nella persona adulta. Queste fanno parte delle cellule staminali che se opportunamente stimolate possono moltiplicarsi per mitosi dando origine alle fibre muscolari, un argomento interessante per lo sviluppo dell’ipertrofia muscolare.
Ancora, l’innervazione delle fibre muscolari è di fatto obbligatoria poiché determina anche la conservazione stessa delle cellule muscolari. Questo, ad esempio è un fenomeno noto che riguarda i problemi legati all’invecchiamento.
Infine, i neuroni che innervano i muscoli sono chiamati motoneuroni i cui i corpi cellulari sono ubicati nella sostanza grigia del midollo spinale ed i loro prolungamenti assonici uniti insieme formano i nervi.
A cura del Dottor Stefano Murisengo