Campionati mondiali di scherma 2019: delusione Italia
Budapest lascia l’amaro in bocca agli atleti azzurri che hanno disputato il campionato mondiale di scherma 2019 nella capitale ungherese. Quest’anno infatti i risultati di questa competizione si sono rivelati molto al di sotto delle aspettative, in uno sport che da sempre riserva grandi soddisfazioni per il Bel Paese, ma che stavolta ha sorpreso in negativo. Purtroppo l’Italia si è posizionata solo nona nel medagliere perché, pur avendo collezionato un totale di ben 8 medaglie, non è riuscita a portare a casa neppure una medaglia d’oro, cosa che non accadeva dal 1995.
Le gare individuali
Il sentore che qualcosa non andava lo si è avuto fin dall’inizio con le gare individuali, dove un campione affermato come Andrea Cassarà è stato subito sconfitto ai quarti di finale del fioretto da Dmitry Zherebchenko. Nelle gare maschili Andrea Santarelli e Luca Curatoli si sono fermati invece alle semifinali rispettivamente di spada e sciabola individuale, portando a casa due sofferti bronzi. Sul fronte delle specialità femminili, Arianna Errigo e Elisa Di Francisca non sono riuscite anch’esse a concretizzare i loro sforzi, e per pochissimi punti non hanno superato le semifinali, aggiudicandosi altri due bronzi nel fioretto.
Le gare a squadre
Se le gare individuali si sono rivelate un disastro, purtroppo anche il tentativo di riscattarsi con le competizioni a squadre non è andato come sperato. Le squadre azzurre maschili hanno infatti collezionato altri 2 bronzi nel fioretto e nella sciabola, mentre le squadre femminili si sono aggiudicate 1 bronzo e 1 argento nella spada e nel fioretto. La finale del fioretto femminile a squadre è stata particolarmente combattuta e la Russia è riuscita a spuntarla per un punto all’ultimo minuto supplementare.
Tokio 2020, cosa ci aspetta?
Nonostante questa dolorosa battuta d’arresto i nostri campioni azzurri non si sono però mostrati eccessivamente persi d’animo e le possibilità per riprendere il terreno perduto in vista delle Olimpiadi di Tokio 2020 sono concrete. Dopotutto non bisogna dimenticare che ai recenti campionati europei di scherma che si sono svolti a Düsseldorf giusto il mese precedente l’Italia è comunque tornata con 10 medaglie, di cui 2 ori e 2 argenti nelle gare individuali.
Gli avversari di sempre nella scherma restano Russia e Francia, che in questi campionati mondiali hanno approfittato delle prestazioni opache degli azzurri per fare man bassa di medaglie importanti: la Russia ha ottenuto 7 medaglie, di cui ben 3 ori e 3 argenti, mentre la Francia ha vinto 5 medaglie in tutto, 2 ori e 3 argenti. Anche la Corea del Sud si è fatta valere arrivando terza nel medagliere con 2 medaglie d’oro.
La battaglia per un posto sul podio di Tokio 2020 è aperta, e sicuramente servirà una buona dose di determinazione e concentrazione, ma non c’è dubbio che gli atleti azzurri si impegneranno per tornare a dare filo da torcere ai loro avversari.
Corebo – La Scienza al Servizio dello Sport