Le intolleranze alimentari e il mito di riuscire ad individuarle
Da quando ho tolto quell’alimento sto molto meglio, come lo spieghi? E poi non mi ammalo da anni, proprio da quando ho deciso di eliminarlo.
Ammettetelo. Quanti amici o conoscenti vi hanno detto almeno una volta una frase del genere? Nel mio lavoro ogni giorno. Così come arrivano continuamente persone con fogli di esami per le intolleranze che dimostrerebbero di aver trovato l’alimento coinvolto nel loro stato di malessere.
La lista è davvero lunga. Ogni anno esce un nuovo esame che dimostrerebbe il nesso causale tra alimento e stato di malessere di una persona. E quasi sempre ci sono sempre i fantastici quattro: lievito, frumento, olio e pomodoro.
Come si fa a dimostrare che una persona è intollerante ad una serie di alimenti? Se vogliamo dimostrare un nesso causale è complesso. Quasi tutte le intolleranze alimentari fanno capo ad una serie di sintomi condivisi con un quadro eclettico di condizioni: gonfiore, malessere, difficoltà digestive, meteorismo, stipsi, diarrea.
Le persone ricollegano un quadro estremamente generalista di sintomi ad una causa specifica, quando non esiste un unico imputato. Lo stress, la mancanza di sonno, dieta poco equilibrata possono contribuire a sviluppare una serie di sintomi che non vedono necessariamente coinvolto un singolo alimento.
Eppure i test delle intolleranze alimentari sono talmente pop da essere utilizzati come strumenti di diagnosi, quando in realtà non lo sono per due motivi: poca accuratezza del test e bassa precisione.
Malessere e difficoltà digestive? Scopri a quali alimenti sei intollerante.
Tanti claims pubblicitari, ma poca sostanza dietro questi test. Anche se detto diverse volte in altri articoli ed editoriali, dobbiamo ogni volta tornare sulla differenza tra intolleranze alimentari ed allergie. Sarà l’ironia della sorta che continuano ad esserci molte sponsorizzate che promuovono test delle intolleranze alimentari con la promessa di individuare le cause del proprio malessere. Peccato che individuare in un solo alimento un quadro così generalista e complesso è come cercare un ago in un pagliaio.
Fatta eccezione per il Breath Test e il test della celiachia, tutti gli altri non godono di abbastanza attendibilità per poterli eseguire. Un piccolo suggerimento: utilizzate i vostri soldi in maniera migliore.
A cura del Dr. Giulio Merlini