Personal training: quanto farsi pagare per un’ora di lezione?
Torniamo a parlare di personal training, alla luce di alcune discussioni che imperversano su prezzi e su quanto farsi pagare per un’ora di lezione privata.
Dobbiamo purtroppo confessarvi che non capiamo molto le persone che continuano a contestare l’impossibilità di chiedere tariffe al di sopra di 40 o 50 Euro l’ora. Comprendiamo da un lato la necessità per chi è “nuovo” del mestiere di fare esperienza e di impostare la tariffa sulla base delle proprie competenze, ma l’idea che persone navigate sulla carta si facciano pagare al netto delle tasse meno di una qualunque professione che necessita di partita IVA non riusciamo proprio a capirlo.
Alla luce di quanto si legge da molti commenti, alcuni affermerebbero che nessuno è disposto a pagare più di 40-50 Euro per un’ora con il proprio personal trainer. Alcuni confondono due termini che vengono utilizzati come sinonimi dai loro potenziali clienti, ma non lo sono:
- “Sei troppo caro”;
- “Non sono disposto a pagare questa cifra”.
Se vi dicessimo che un personal trainer non è mai “troppo caro”, indipendentemente dalla tariffa utilizzata cosa rispondereste?
Vi spieghiamo perché non si può affermare che un personal trainer sia caro.
In primis, non è un servizio essenziale. Questo significa che nella percezione delle persone e anche nella realtà dei fatti richiedere lezioni private è un servizio catalogabile “di lusso”. Questo significa che le persone che affermano che è troppo caro è come coloro che vogliono la maglia di Prada, ma una volta entrati nel negozio si sbigottiscono se il prezzo è di 400-500 Euro per una maglietta. La soluzione è non entrare in negozi che non ci possiamo permettere.Lo stesso vale per dei servizi come il personal training. Se non ce lo possiamo permettere inutile dilungarci in ulteriori considerazioni.
Voi andreste a richiedere un servizio di lusso se non avete un reddito consono per potervelo permettere? Noi no. Perciò dire che un personal trainer è caro risulta proprio fuoriluogo. Semmai risulta costoso per la maggior parte delle persone.
E anche qui: caro e costoso NON sono la stessa cosa.
Un servizio caro è un servizio che non vale il rapporto soldi spesi e qualità del servizio. Un trainer che vi conta le ripetizioni e si fa i fatti suoi al cellulare è caro, perché noi non lo pagheremmo neppure 5 Euro, figuriamoci 20 o 30 Euro (tariffe in ogni caso inappropriate per chi possiede una partita IVA).
Un servizio costoso è un servizio il cui prezzo NON è accessibile a tutti, ma apporta sicuramente dei vantaggi innegabili a chi lo sta richiedendo.
Una Maserati è cara o costosa? Secondo tale criterio è costosa, ma non si può dire che sia cara. Se non ce la si può permettere, non si va in una concessionaria Maserati e si rimane anche sbigottiti per il prezzo. Purtroppo ci dispiace dire che il personal trainer è un prodotto di lusso e lo diciamo costantemente anche nei corsi di formazione.
Perché è un prodotto di lusso?
L’abbiamo anticipato all’inizio dell’articolo: è considerato un servizio superfluo – anche se alcuni pensano non sia così. Basti pensare se è considerato un bene di prima necessità. La risposta è no, perciò è un bene di lusso.
Personal training: quanto farsi pagare per un’ora di lezione?
La domanda è: quali spese di mantenimento ha una partita IVA? Una volta che rispondete a queste domande, trovate un prezzo che sia consono per una professione che non può essere catalogabile a quella di un lavoro dipendente. Anche qui spesso nascono discussioni quando lo diciamo chiaramente, ma la questione è chiara: non potete pensare di fare 8 ore al giorno di lezione come un qualsiasi dipendente. Inoltre avete dalle 9 alle 11 mensilità e non 13 o 14 in un anno. Infine, aggiornarvi, svolgere delle ore di lezione qualitative e che siano in linea con un servizio di assistenza ai clienti efficiente, vi impedisce di svolgere le ore di un dipendente. Per non parlare del fatto che vi dovete versare voi i contributi, non avete ferie pagate, non avete una mutua come quella di un dipendente e dovete pagare le tasse. Come diciamo spesso: state alla larga da chi non possiede una partita IVA e non è in regola, per tante ragioni diverse.
Tutte queste ragioni vi fanno capire che farvi pagare 20 o 30 Euro l’ora non ha alcun senso logico – se la matematica non è un’opinione.
Veniamo alla domanda di oggi e cioè: un personal trainer quanto deve farsi pagare per un’ora di lezione?
Almeno 50 Euro l’ora lordi. Dovete immaginare che in questi 50 Euro dovete:
- calcolare l’IVA;
- le tasse da versare;
- INPS;
- rischio d’impresa;
- una rimanenza per voi sapendo che non farete le ore di un dipendente e con le garanzie del dipendente.
Una volta che avete fatto tutti i vostri calcoli vi accorgerete che 50 Euro sono pure pochi!
Una volta che vi abbiamo spiegato tutte queste cose, ci sarà pur sempre qualcuno che dirà:
Si, ma chi ti da 400 Euro al mese per farsi allenare?
Vi rispondiamo subito: sono molti di più di quanti puoi immaginare! Semplicemente non ne conosci ancora e pensi che nessuno sia disposto a pagare queste cifre. Ma pensandoci bene: quanti sono disposti ad andare in un ristorante da 200 Euro a testa per due ore di esperienza culinaria? Tanti. Per non dire tantissimi. Di questi “tantissimi”, alcuni ci vanno abitualmente. Il discorso è analogo a quanto fatto per la maglietta di Prada, citata poche righe più in alto.
Se voi non riuscite a chiedere queste tariffe potrebbe essere un problema di posizionamento.
Le persone, per il vostro servizio, non sono disposte a pagare quel che chiedete. Basta però farsi le domande giuste, senza giungere a conclusioni affrettate. Il fatto che non siano disposte a pagare voi, non significa che non siano disposte a pagare altri con quelle tariffe. Nel caso in cui per loro sia “caro” in senso assoluto il servizio, non sarebbero comunque vostri clienti e pertanto meglio perderli subito.
Il problema di posizionamento non riguarda solo chi siete o quale servizio erogate, ma anche a chi vi rivolgete.
Certamente se erogate un servizio costoso a persone che fanno fatica ad arrivare a fine mese, è chiaro il motivo del perché non riusciate a vendere quel servizio. Voi spendereste mai 200 Euro al mese se ne guadagnate 1000 totali netti? Molto probabilmente no. Così come queste persone non andrebbero mai a comprarsi una maglietta di Gucci, perché non è la loro priorità nella vita e allo stesso modo non lo potete essere voi.
Però il problema non sono sempre gli altri, ma dovete indagare come svolgete le ore di lezione e che tipologia di servizio erogate.
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Personal training VS consulenze
Chi eroga consulenze nel personal training ha tariffe solitamente più alte di chi eroga ore di lezioni pratiche settimanali. Fare ore di personal training ed erogare consulenze sono due tipologie di servizi completamente diversi.
La consulenza professionale non la si paga per il tempo, ma per la tipologia di informazioni che vi vengono fornite dal professionista per essere autonomi per un certo tempo o per essere valutati riguardo alcuni aspetti. Le consulenze possono essere anche di 100 o più Euro per singola consulenza. In verità lo possono essere anche le ore di personal training, ma sono ovviamente delegate a fasce di popolazione che cercano un servizio di lusso e lo scelgono anche in base al prezzo esclusivo.
Per chi svolge ore di personal training individuale per diverse ore a settimana si tratta di un servizio più continuativo rispetto alle consulenze, ma non per questo va svalutato. Inoltre il prezzo del personal training varierà in base a se è domiciliare o in palestra.
Personal training: quanto farsi pagare per un’ora di lezione a domicilio?
Qui si arriva ad un tema spinoso. Vi dovete spostare (=tempo, benzina, imprevisti) e raggiungere casa del cliente. Svolgete l’ora di lezione e nuovamente si riparte verso casa (=altro tempo, benzina, imprevisti). Quanto farsi pagare per un’ora di lezione a domicilio? Ci verrebbe da dire che sulla base delle spese di un’ora di lezione e tasse, le tariffe non potranno essere così “al ribasso”, perché il rischio è che si guadagni ben poca roba per un libero professionista.
Il prezzo della comodità per il cliente ha un suo prezzo.
Si parla di circa 80 Euro l’ora per ogni ora di lezione minimo, ma non è cosa strana superare i 100 Euro.
A voi le considerazioni finali.
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