Attività Sessuale e Prestazione Sportiva
Un tema sentito e chiacchierato in diversi ambiti: attività sessuale e prestazione sportiva. La domanda è se l’attività sessuale possa influenzare in qualche modo la nostra performance sportiva.
Cerchiamo di fornire una risposta davvero esaustiva!
Attività sessuale e prestazione: un tema “sentito”
In Rocky 1, film del 1976, Burgess Meredith (in arte Mickey) dice a Sylvester Stallone (il grande Rocky): “Le donne indeboliscono le gambe” (Wikipedia, 2017).
Ebbene, non è di sicuro l’unica fonte che si oppone all’attività sessuale durante la preparazione pugilistica. Anche a Rocky Marciano, Mohamed Ali, Mike Tyson, ed altri, furono dette le stesse parole…
A noi viene in mente una sola domanda: questa affermazione avrà una base davvero scientifica?
Attività sessuale e prestazione fisica: cosa ci dice la letteratura scientifica?
Dobbiamo tenere in considerazione almeno due fattori legati a questo tema:
- È facile trovare preparatori che consigliano di astenersi sessualmente durante la preparazione sportiva:
- Tuttavia, sono pochi gli studi che hanno analizzato la relazione tra le due attività.
Di conseguenza, è comprensibile come questa idea abbia trovato terreno fertile più che altro nelle abitudini degli addetti ai lavori in un contesto di scarsa informazione.
Ora, facciamo chiarezza!
Effetti dell’attività sessuale sulle capacità di recupero
Sztajzel e colleghi hanno indagato l’effetto dei rapporti sessuali sui livelli plasmatici di testosterone, sulla capacità di concentrazione e sullo stress post esercizio (Sztajzel J et al, 2000).
I ricercatori mostrarono che l’attività sessuale non influenzava:
- l’attività fisica;
- l’attivazione mentale.
Sebbene, i livelli di stress risultavano più elevati nelle 2 ore post attività, mentre scendevano nelle 8 ore successive (Sztajzel J et al, 2000).
Da questa considerazione sembra che la capacità di recupero potrebbe essere influenzata da rapporti sessuali compiuti 2 ore prima di una prestazione sportiva!
Anche altri studiosi hanno valutato che le prestazioni sessuali compiute 12 ore prima dell’incontro sportivo NON influenzavano la performance atletica (Johnson,1968; Thornton, 1990; Boone & Gilmore, 1995).
Ancora, Boonet e Gilmore hanno visto come la potenza aerobica massima e la frequenza cardiaca massima non subiscono variazioni se il rapporto veniva consumato 8 ore prima della prova (Boonet & Gilmore, 1995).
Infine, Thornton ha notato che i cali sulla forza, sull’equilibrio e sui tempi di reazione si avvertono se i rapporti vengono compiuti da 2 a 4 ore prima della gara. Nessuna diminuzione invece si è riscontrata se il rapporto è avvenuto 12 ore prima della performance (Thornton, 1990).
Conclusioni sull’attività sessuale e la prestazione sportiva
Per decenni si è affermato che il sesso durante un periodo di preparazione influenzasse negativamente la competizione. Addirittura in alcuni corsi per personal trainer si sentono affermare queste cose.
In verità, la prestazione sessuale può avere un impatto negativo se compiuta a ridosso della competizione oppure nelle 2-4 ore precedenti.
Di conseguenza, abbiamo una buona notizia: il sesso compiuto la notte prima di una prestazione sportiva, o nelle 12 ore precedenti, non limita la performance atletica.
In conclusione, non occorre rinunciare a una serata romantica prima della prestazione, ma bisognerebbe èpiù semplicemente evitare l’attività sessuale poco prima della competizione!
A cura del Dottor Corrado Galazzo
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BIBLIOGRAFIA – REFERENCES:
- Boone T & Gilmore S (1995). Effects of sexual intercourse on maximal aerobic power, oxygen pulse, and double product in male sedentary subjects. The Journal of sports medicine and physical fitness, 35(3), 214-217.
- https://it.wikipedia.org/wiki/Rocky (ultima modifica 2 lug 2017).
- Johnson, W. R. (1968). Muscular performance following coitus∗. Journal of Sex Research, 4(3), 247-248.
- Sztajzel J, Périat M, Marti V & Rutishauser PKW (2000). Effect of sexual activity on cycle ergometer stress test parameter, on plasmatic testosterone levels and on concentration capacity. Journal of Sports Medicine and Physical Fitness, 40(3), 233.
- Thornton, J. S. (1990). Sexual activity and athletic performance: is there a relationship? The Physician and sportsmedicine, 18(3), 148-154.
Tag:allenamento
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