Westside Coniugate Method: una guida breve per intenditori Tra i metodi di allenamento mirati all’aumento della forza fisica troviamo il Westside Conjugate Method. E’ uno dei metodi più in voga tra i powerlifters ed è molto diffuse anche tra i bodybuilder dei nostri tempi. Infatti viene considerato come uno dei migliori metodi per lo sviluppo della forza muscolare mantenendo alto l’adattamento alla forza resistente o lattacida. Ma in cosa consiste questo metodo? Storia del Westside Conjugate Method Il metodo coniugato è nato in Unione Sovietica grazie ad un’idea geniale di Louie Simmons (Simmons, 2007). Egli vide come gli atleti di …
Tapering Sportivo, la guida introduttiva per allenatori Tapering sportivo: cos’è? Gli sport da quelli amatoriali a quelli agonistici prevedono una gara conclusiva al termine della preparazione fisica. Ogni atleta desidera arrivare nel giorno della gara con una condizione fisica ottimale: poco affaticato e sereno mentalmente. In questo articolo analizzeremo alcune soluzioni per affrontare l’ultimo mese di preparazione alla gara attraverso il Tapering. Il Tapering è una riduzione progressiva e non lineare del carico di allenamento. Come ben sappiamo la massima condizione atletica è difficile da raggiungere, in particolare quando si cercano prestazioni al limite viaggiando sul filo del rasoio. [fve]https://www.youtube.com/watch?v=kcdQydrXS7s[/fve] …
Economia della corsa: che cos’è e com’è influenzata dalla forza? L’ economia della corsa o la running economy è uno dei tre parametri utilizzati per valutare la performance assieme al massimo consumo di ossigeno, ovvero il VO2max, e la soglia di lattato. La running economy è un concetto introdotto da David Deal nel 1930, ma in seguito – come accade spesso nel nostro settore – si sono sviluppate differenti scuole di pensiero sull’argomento. Cerchiamo di fare chiarezza! Per definizione l’ economia della corsa è la relazione che esiste tra il consumo di ossigeno sub-massimale, quindi una percentuale del VO2max, e la …
Sgarro alimentare e cheat-meals: prepariamoci alle feste e alle vacanze Un altro anno volge al termine e con lui arrivano le tanto desiderate vacanze natalizie. Tanto desiderate, ma non da tutti… I più fanatici cultori delle sale pesi, si apprestano a chiedere con ansia se chiuderà la palestra o se modificherà gli orari. Alcuni proprio non vogliono concedersi un po’ di riposo, come se, fermarsi, fosse un pratica dannosa! Altri desiderano e temono contemporaneamente lo sgarro alimentare. Le teorie che attestano l’importanza di una pausa, non servono a niente: il concetto non entra proprio nella testa dei più …
Programmare l’allenamento sportivo La programmazione dell’allenamento è di fondamentale importanza per la preparazione di un atleta. Infatti la successione degli esercizi, la distribuzione del carico e l’inserimento dei periodi di recupero devono essere studiati in maniera ottimale. Programmazione dell’allenamento: i concetti fondamentali L’allenamento viene suddiviso in più unità strutturali che tradizionalmente sono identificate nella seduta di allenamento, nel microciclo, nel mesociclo e infine nel macrociclo. L’alternanza tra carico e recupero permette di sfruttare le possibilità di adattamento degli atleti. Infatti produce continuamente nuovi stimoli che contribuiscono a migliorare la capacità psicofisica dell’atleta, molto di più di un allenamento …
Qual è l’orario migliore per allenarsi? Allenamento al mattino o la sera? Di solito, per varie esigenze lavorative o personali si usa condurre gli allenamenti in differenti orari della giornata. Spesso al mattino ci accorgiamo che la sensazione di stanchezza o rigidità ci accompagna per tutto l’arco dell’allenamento. Al contrario ogni tanto sembra di disporre di molto carburante. Ovviamente queste condizioni sono legate a numerosi fattori come l’attività quotidiana, i livelli di stress giornalieri e la condizione fisica generale. Sorge spontanea una domanda: allenarsi al mattino o alla sera? Mattino o sera? Uno studio di Küüsmaa e colleghi ha testato …
Allenamento funzionale: che cos’è? Recentemente, nel mondo dell’allenamento, si è diffuso un approccio che vuole essere il più funzionale possibile al movimento. Possiamo chiamarlo allenamento funzionale. Cerchiamo di capire cosa sia. Le persone, oggi, stanno lavorando sempre di più per migliorare la loro forza e la loro salute. Infatti vogliono migliorare la flessibilità, la resistenza e la potenza. I programmi di condizionamento fisico, però, sono basati sul fitness tradizionale e non allenano quindi il movimento. Non ricercano cioè la causa di un eventuale scompenso muscolare, la ragione effettiva che non permette la corretta esecuzione del gesto. Al contrario si allena …
Specificità muscolare e allenamento A volte nella creazione di un programma di allenamento efficace esiste solo una semplice regola da rispettare… Quella della specificità muscolare! Infatti se l’obiettivo è il miglioramento di una determinata qualità fisica come ad esempio la forza occorre allenarla quando si è “freschi”. La domanda da un milione di dollari: Cardio pre o post sovraccarichi? Questa è la domanda che più si adatta a spiegare il concetto di specificità muscolare. Le prestazioni aerobiche e di forza sembrano essere influenzate dall’ordine in cui si svolgono. Infatti la logica alla base di questo principio è molto semplice: …
Recupero fisico e allenamento Il recupero fisico è un tema tanto cruciale quanto trascurato soprattutto parlando di prestazione e preparazione atletica, ma è anche un argomento spesso dibattuto all’interno dei corsi di formazione. Il recupero fisico e l’allenamento sono uniti in un continuum, infatti un buon allenamento è difficilmente realizzabile se non si programma correttamente il recupero. Il pensare che un allenamento di alto livello sia ottenibile e realizzabile senza una variazione dell’intensità e del volume non permette di andare oltre un certo livello. Finché parliamo di Wellness, una non perfetta periodizzazione del recupero non compromette così radicalmente il risultato. Tanto è vero …
Volume tollerabile e allenamento Ogni persona ha un proprio limite naturale e migliorabile nella sopportazione del volume di allenamento. Questo limite è rappresentato dal massimo volume tollerabile oltre al quale è più facile incombere a sovrallenamento o a traumi. Un altro fattore limitante l’aumento del volume di allenamento è il tempo a disposizione per ogni training. Infatti la vita ci impone dei limiti naturali e ahimè spesso non mutabili, dunque il tempo dedicato agli allenamenti è sempre limitato! Unendo questi fattori è evidente come l’aumento del volume con tempi “fissi” risulta praticamente impossibile. Questo è ancor più veri se teniamo …