Il punto di partenza del sistema renina angiotensina è il rene. Come sappiamo i reni hanno molte funzioni tra cui: Depurare il sangue; Filtrare l’urea, i pigmenti biliari; Trattenere l’acqua, il glucosio e gli aminoacidi. Inoltre, il rene mantiene l’equilibrio idrosalino del corpo influenzando la pressione arteriosa, in particolare attraverso la produzione di renina. Ebbene, questa a sostanza fa parte di un meccanismo di risposta di lunga durata che contribuisce alla regolazione generale del sistema cardiocircolatorio. Ma come funziona il sistema renina angiotensina? Come possiamo facilmente comprendere questo sistema lavora essenzialmente sui volumi di sangue. Di conseguenza, la capacità …
Il funzionamento di un organismo vivente e delle parti che lo compongono è compito di un affascinate materia: la fisiologia. Le materie utili per capire la fisiologia sono: l’anatomia, la chimica e la biochimica e la fisica. Il funzionamento di una struttura del corpo umano dipende spesso dalla struttura degli organi che lo compongono, come ad esempio avviene per il muscolo. Inoltre, sappiamo che le molecole, le cellule, i tessuti, gli organi ed i sistemi di organi fanno parte dello studio della fisiologica. La fisiologia: i principi di funzionamento Uno dei principi a cui si sottendono le cellule è il …
Il sistema nervoso è costituito da particolari cellule molto specializzate che possono esser suddivise in due gruppi fondamentali: Le cellule nervose; Le cellule accessorie che formano la neuroglia. Un tempo si pensava che la neuroglia riempisse solamente di spazi vuoti, in realtà la sua presenza, oggi, è oggi stata rivalutata perché sembra avere un’importante funzione nella gestione della memoria. Nel cervello in media ci sono 1.000 miliardi di cellule nervose e quelle della glia sono in numero 10 volte maggiore! Il Sistema Nervoso: il neurone Ora, analizziamo da quali parti è costituita una classica cellula nervosa: Il corpo cellulare chiamato …
All’interno del pancreas si trovano delle isole di tessuto specializzate nella produzione di insulina e di glucagone, due ormoni che caratterizzano il pancreas endocrino. In questo articolo descriveremo la funzione di questo organo e alcuni aspetti particolari legati ai suoi ormoni. Il pancreas endocrino: insulina e glucagone Nel pancreas sono presenti delle zone che prendono il nome di Isole di Langherans maggiormente presenti nella parte centrale e nella coda di questo organo. Queste isole sono costituite da differenti popolazioni di cellule: Le beta che producono l’insulina (abbassando la glicemia); Le alfa che producono glucagone (alzando la glicemia) e sono disposte nella periferia …
Quando si affronta il tema della fisiologia dell’esercizio fisico è un un obbligo conoscere a fondo l’anatomia umana e la classificazione dei muscoli è uno di questi doveri professionali. Nell’articolo oltre a fare una breve classificazione, descriveremo come si originano le singole fibre muscolari La classificazione dei muscoli Esistono tre tipologie di muscoli: lo scheletrico (rappresentato principalmente dai muscoli che permettono la locomozione), lo striato cardiaco e il liscio. In realtà il muscolo striato è sia cardiaco che scheletrico. Ma esiste una differenza tra i due: Lo striato è la fusione di più cellule; il cardiaco è formato da …
L’ asse ipotalamo ipofisi tiroide è quella via ormonale che ha il compito di regolare il metabolismo. Il suo funzionamento prevede che l’ipotalamo produca il TRH che ha come organo bersaglio l’ipofisi anteriore che produce il TSH. Quest’ultimo ha come bersaglio la tiroide che a sua volta rilascia in circolo T3 e T4. Asse ipotalamo ipofisi tiroide: la regolazione La maggior parte degli ormoni tiroidei in circolo è dovuta alla trasformazione della T4, la tiroxina, di conseguenza la tiroide lascia in circolo poca T3, la triiodotironina. Questi due ormoni hanno feedback negativo su ipotalamo ed ipofisi. Inoltre, sul TSH – …
In questo articolo analizzeremo la relazione tra attività fisica e invecchiamento, ed in particolare l’impatto sulla qualità della vita. Al giorno d’oggi il livello di attività fisica volontaria, quella intesa come sport, inizia ad abbassarsi dopo il raggiungimento dell’età adulta. Purtroppo, questo malsano stile di vita è causato principalmente dall’abuso della tecnologia, che ha reso le nostre vite più “comode”. Di conseguenza, la partecipazione volontaria e regolare ad attività fisiche faticose è diventato un modello di comportamento inusuale (Costill & Wilmore 2005). Inoltre, sappiamo che l’esercizio fisico mantiene l’efficienza cardiorespiratoria e muscolare, quindi non è sorprendente che l’inattività nell’età adulta …
Il sistema nervoso si divide in due parti: il sistema nervoso centrale e periferico. Ciascuno contiene proprie capacità strutturali e funzionali, ma tutte contribuiscono alla definizione di un sistema altamente integrato e organizzato. L’affaticamento e il sistema nervoso centrale sono strettamente collegati, in questo articolo spiegheremo come differenti modalità di allenamento possano generare la fatica. Un argomento che ogni personal trainer dovrebbe essere in grado di padroneggiare per gestire al meglio la programmazione dell’allenamento. Cos’è il sistema nervoso Il sistema nervoso centrale è composto dall’encefalo e dal midollo spinale con oltre 120 miliardi di neuroni. Questo grande complesso elabora le …
Torniamo sul tema dell’allenamento al femminile. Questa volta parliamo di donne e testosterone. No, non il testosterone utilizzato come dopante, ma l’ormone prodotto naturalmente, seppur in piccole quantità, anche nel genere femminile. Sappiamo tutti come il testosterone sia un ormone principalmente maschile, prodotto dalle cellule del Leydig dei testicoli. Però, anche la donna ne produce una certa quota, inferiore rispetto all’uomo, che può fare la differenza soprattutto sulla propria composizione corporea. Sia nel corso composizione corporea sia nel corso allenamento al femminile parliamo di questa tematica, seppur con sfaccettature differenti. Comprendere la fisiologia del corpo femminile ci fa capire quanto …
In questo articolo parleremo delle leggi della genetica classica o formale che fa riferimento alle leggi di Mendel. Queste leggi traggono il nome dal monaco Gregor Mendel che spiegò i meccanismi fondamentali dell’ereditarietà. Le leggi di Mendel: che cosa sono? Queste leggi sono riferite ai caratteri controllati da un singolo gene e infatti si riferiscono alla trasmissione ereditaria dei caratteri mono-fattoriali. Quello che venne teorizzato fa riferimento alle cellule eucariote e al processo della meiosi. Una particolare caratteristica di un individuo può essere determinata da uno o più geni. Quando ci sono più geni a determinare un carattere tipico …