Obesità: scelta o predisposizione individuale? Si torna sopra un argomento che sempre più mi interessa, alla luce del fatto che persone con un introito calorico simile non è detto che ottengano il medesimo risultato o abbiano la stessa shape. Questo perché se è vero che l’introito calorico veicola l’obiettivo di perdita o acquisizione di peso, è pur vero che l’espressione della fisiologia è individuale, pur avendo meccanismi comuni a tutti noi. È facile appurare che una dieta fornita a due persone non è detto che faccia ottenere lo stesso peso ad entrambe, a parità di esercizio fisico svolto. Tutto questo …
È comune trovare persone, anche allenate, che non sono in grado di percepire l’attivazione del gluteo durante l’attività fisica. Come mai? Questa disfunzione ha radici profonde e, prima di analizzare l’anatomia del gluteo e valutare la selezione degli esercizi più idonei, è bene fare una riflessione figlia di deduzioni logiche. Il corpo dimentica ciò che non usa Partendo dal principio cardine “il corpo dimentica ciò che non usa”, è bene contestualizzare il motivo per il quale il nostro corpo perderebbe la capacità di utilizzare i glutei. La società di oggi ci porta a passare la maggior parte del nostro tempo …
Il ruolo dell’esercizio fisico e i suoi effetti per chi ha il morbo di Parkinson.
Osteoporosi e diabete e il ruolo del laureato in Scienze Motorie. Un articolo breve del Dr. Giulio Merlini.
Un articolo di aggiornamento relativo al potenziale genetico.
I principali alimenti insulinogenici.
Un’analisi comparativa tra l’allenamento balistico e tradizionale per massimizzare lo sviluppo della potenza muscolare.
Allenamento dei polpacci. Un articolo di Samuele Cravanzola.