I ruoli della pallavolo: quali sono e come funzionano?
I ruoli della pallavolo. Un articolo che vuole fornire una guida a tutti coloro che sono praticanti, semplici appassionati e curiosi di questo sport.
Nel 2016, da un interessante articolo del Corriere dello Sport, sono state più di 26 milioni le persone che hanno seguito la pallavolo. In Italia, dopo il calcio, è la pallavolo che deterrebbe il maggior numero di tesserati.
Sempre nel 2016 si è visto che il numero di tesserati nel calcio sono più di un milione, seguiti dalla pallavolo, circa 374 mila, e infine dalla pallacanestro, circa 311 mila. Se calcoliamo il numero di amatori e agonisti praticanti arriviamo a poco meno di un milione di persone.
Sono numeri che ci fanno comprendere l’interesse del pubblico verso questo sport. Se lo analizzassimo sotto il punto di vista del modello prestativo è uno sport situazionale di rimando.
Cosa significa “di rimando”? Questo termine ci indica che vi è una barriera, in questo caso una rete, che separa a metà il campo. Infatti i giocatori possono muoversi solamente all’interno del loro campo di gioco e non possono invadere quello avversario.
Nell’articolo su “Le regole della Pallavolo: dalle dimensioni del campo ai falli”, abbiamo parlato delle regole di questo sport che coinvolge milioni di appassionati solo in Italia, ora ci occupiamo dei ruoli dei giocatori!
I ruoli della pallavolo: quali sono e quanti sono?
Dall’elenco sottostante si possono vedere le posizioni del campo da pallavolo, per comprendere meglio i ruoli dei giocatori e le aree che spesso si troveranno a coprire.
Vediamo in breve i ruoli della pallavolo, ma soprattutto quanti sono.
Sono cinque i possibili ruoli:
- Centrale;
- Libero;
- Palleggiatore o alzatore;
- Schiacciatore laterale o mano;
- Schiacciatore-opposto o contromano.
I ruoli della pallavolo: il centrale, colui che “legge” le azioni avversarie
Il centrale è un giocatore munito di diverse caratteristiche fisiche: deve possedere forza e potenza, ma anche grande capacità di lettura.
Per capacità di lettura s’intende che deve sapere analizzare e interpretare le azioni avversarie e in particolare “dove” verrà alzata la palla per poter fare muro.
Ma non ci si limita a questo.
Il centrale ha un ruolo anche nell’attacco e quindi ricopre una duplice funzione: si può occupare sia di attacco che di difesa.
Il ruolo del libero: il giocatore che si occupa della ricezione
Nei ruoli della pallavolo, il libero è l’ultimo introdotto dalla FIVB. Le caratteristiche del libero sono che si occupa principalmente di ricezione e difesa.
Infatti, questo ruolo gioca in seconda linea, in posizione 1, 5 e 6. Non può occuparsi di battuta, muro e attacco. Queste sue caratteristiche gli consentono di essere un giocatore non necessariamente alto.
Le sue limitazioni nelle azioni fanno sì che il libero si riesca ad individuare facilmente per il colore della maglia, differente rispetto agli altri compagni di squadra.
Il palleggiatore o alzatore: il regista della partita?
Il palleggiatore è colui che, al contrario degli altri ruoli della pallavolo, deve possedere un ampio spettro di abilità motorie e tecniche. La difesa e la ricezione passano i palloni al palleggiatore che li smista per poter coordinare l’azione di gioco.
Il suo ruolo necessita di grande carisma e attenzione nella lettura degli schemi di gioco. La fantasia nelle alzate permette di scegliere l’azione più consona per portare lo schiacciatore della squadra a posizionarsi in maniera efficace contro il muro della squadra avversaria.
In questo ruolo è fondamentale la capacità di anticipazione. Avere una visione d’insieme di come si muovono i giocatori di entrambe le squadre gli consente di selezionare l’alzata più adatta e favorevole per la situazione contingente.
La mano o schiacciatore-laterale: il ruolo “fidato” del palleggiatore
Lo schiacciatore-laterale o mano è un ruolo delicato, perché necessita di grande resistenza e maestria nel “chiudere” i punti determinanti della partita. Il palleggiatore si affida a questo ruolo quando la situazione diventa determinante.
Lo schiacciatore-laterale ha una duplice funzione: si occupa sia di attacco sia di ricezione. Si trova spesso in posizione 4 e 5, giocando tra la prima e la seconda linea.
La sua capacità di volo e lettura degli avversari sono cruciali per creare le condizioni favorevoli per garantire alla sua squadra il punto dell’azione.
Il ruolo dell’opposto
Infine vediamo lo schiacciatore-opposto che dovrà occuparsi anche dei muri contro lo schiacciatore della squadra avversaria, trovandosi spesso in posizione 2.
I ruoli della pallavolo: alcune conclusioni e riflessioni sui giocatori
La pallavolo possiede una squadra di 6 giocatori e massimo 6 in panchina. Cosa dobbiamo ricordare dei ruoli dei giocatori visti in questo articolo? Ecco una breve legenda, importante per tutti coloro che vogliono fissare i concetti e ricordare le nozioni più importanti.
Le particolarità richieste dai singoli ruoli
CENTRALE. Solitamente sono due in campo. Per tale ragione i ruoli sono cinque e i giocatori in campo sono sei. I centrali sono solitamente molto alti e tendono a muoversi molto nel campo da gioco.
LIBERO. Il giocatore fondamentale della difesa e gioca sempre in seconda linea. Non necessariamente sono alti, perché per loro sarà importante intercettare i palloni di difficile “presa”.
PALLEGGIATORE. Il regista della squadra e un ruolo di grande difficoltà. Deve possedere un’ottima abilità di lettura delle situazioni contingenti e alzare i palloni nelle condizioni più favorevoli per gli schiacciatori.
SCHIACCIATORE o ALA. Sono i giocatori che cercano di concludere l’azione e portare il punto alla squadra. Ma non finisce qui. Gli schiacciatori possono sia attaccare sia ricevere e questo li porta a ricoprire un ruolo alquanto delicato.
OPPOSTO. Gioca e attacca sia dalla prima sia dalla seconda linea. Il palleggio è una delle abilità secondarie richieste dall’opposto.
Adesso che avete visto i ruoli principali di questo sport, perché non vedersi una bella partita oppure organizzare una partita con gli amici?
Corebo – La Scienza al Servizio dello Sport