I due segreti per dimagrire: mangiare bene e fare esercizio
Per questo portale e per chi ci segue sono due banalità. Eppure per la popolazione non è così scontato e semplice. Non ci spiegheremmo il motivo del perché si vendano così tanti prodotti che promettono risultati miracolosi in poco tempo. E le vendite sono sempre altissime, così come sono alti gli abbandoni dalle sale pesi dopo aver pagato un abbonamento annuale, usato di rado e con scarsi risultati.
Già, perché avere un fisico di tutto rispetto non è cosa semplice e richiedere sacrificio e impegno per molti è troppo.
Al contrario, meglio declinare su qualche prodotto che promette risultati che ovviamente non arriveranno.
I due segreti per dimagrire
Diverse volte abbiamo trattato in questa sede il tema del dimagrimento. Per chi pratica qualsiasi sport o semplicemente un po’ di attività di palestra, sa benissimo due cose: è necessario mangiare bene e fare regolare esercizio fisico.
Mangiare bene e fare esercizio fisico
Il detto “noi siamo quello che mangiamo” è vero. La nostra costituzione è una mappa di chi siamo e cosa facciamo nella nostra vita.
Una persona palesemente in sovrappeso se dicesse: “faccio esercizio fisico e mangio bene” dovremmo sforzarci per crederle.
Perché il mangiare bene è un requisito che passa anche da un altro fattore: il quantitativo di cosa stiamo mangiando.
Se mangiamo troppo è uguale a “mangiare male”. Pertanto consumare alimenti fit in quantità da elefante rende automaticamente la dieta poco sana, pur selezionando alimenti apparentemente salutari.
Altro discorso è l’esercizio fisico. Non basta fare un po’ di attività fisica, ma la giusta attività fisica per chi siamo.
Correre fa bene? Si, se siamo già con un peso che NON porta stress alle articolazioni. In caso contrario potrebbe essere deleterio.
Lo slogan: “fare attività fisica fa bene” è una frase generalista che merita diverse precisazioni e contestualizzazioni, così come “mangiare bene”.
I paradossi del mangiare sano
Quante persone le vedete mangiare delle gallette di riso per perdere peso? Tante. Perché nell’immaginario collettivo esistono degli alimenti etichettati quali “salutisti” che non fanno altro che alimentare diversi falsi miti dell’alimentazione. Peccato che molti di questi alimenti siano tutto fuorché sani se siamo in forte sovrappeso e con un’alta probabilità di essere persone insulino-resistenti. E anche per tutti gli altri, la loro assunzione dovrebbe essere controllata.
Perciò se mangiare sano rischia di diventare un’altalena infinita tra piatti di riso basmati e pollo lesso, lasciatevi dire che questo non è mangiare sano. Un altro tassello da aggiungere a “dieta e falsi miti“. Infine, per tutti gli amanti della bresaola, considerata sana solo perchè “magra”, dovremmo riporre la nostra attenzione sull’alto quantitativo di sodio presenti in molti insaccati di uso comune.
Ed è così che tutti i nostri miti di pensare di mangiare sano decadono nell’arco di 2 minuti. Eppure fino a due minuti fa molti di noi avevano la convinzione di essere con una dieta pressoché perfetta.
Perciò il mangiare sano parte da una buona rotazionalità di alimenti, preferibilmente stagionali. Iniziate a selezionare gli alimenti sulla base delle loro proprietà organolettiche e non solamente per il loro quantitativo di grassi o carboidrati.
Non ultimo, teniamo presente che se la qualità ha una sua importanza, seppur difficilmente valutabile in senso oggettivo, è il quantitativo calorico che veicolerà la nostra presente e futura perdita di peso.
Cosa banale e scontata, ma meglio essere chiari: se siamo grassi stiamo mangiando troppo, se siamo magri stiamo mangiando poco.
Dimagrire non è solo quanto mangio, ma quanto mi muovo
Ultimamente sta passando l’idea secondo cui il 70% del lavoro lo faccia l’alimentazione e una piccola quota l’allenamento. Non cadiamo vittime di queste leggende metropolitane.
Possiamo mangiare poco e questo ci garantirà, nella maggioranza dei casi, una perdita di peso. Ma sarà un giusto equilibrio tra deficit calorico e attività svolta a garantire delle buone forme muscolari e un giusto grado di tonicità. Pochi giri di parole: la salute è un delicato equilibrio tra cosa e quanto mangiamo, quanto ci muoviamo e cosa facciamo a livello muscolare.
I beveroni, bevande detox e i prodotti bruciagrassi lasciamoli dove sono e dedichiamoci a investire parte del nostro tempo nel selezionare cosa mangiare e a dedicare dalle 3 alle 5 ore a settimana per svolgere della sana attività fisica, sotto la supervisione di un trainer esperto del settore.
A cura del Dr. Giulio Merlini
Tag:dieta e salute