Cos’è il mucrone?
Il corpo per eseguire in maniera ottimale le attività quotidiane come salire le scale, o le abilità sportive come un salto in lungo, deve essere in grado di gestire un flusso costante di informazioni sulla posizione del corpo all’interno dello spazio. Esso è in grado di fare ciò attraverso il sistema neuromuscolare. Come ho già accennato nell’articolo precedente sulla funzione dei fusi neuromuscolari, la posizione del corpo viene controllata da meccanismi di feedback riguardanti i livelli di forza erogata dai muscoli, in relazione all’allungamento e all’accorciamento degli stessi. In questo articolo analizzeremo invece la funzione di un altro organello fondamentale: …
La propriocezione è quel senso che ci dà la possibilità di renderci conto del posizionamento del nostro corpo, o una parte di esso, nello spazio. Grazie a questo senso siamo in grado di percepire l’attivazione dei muscoli anche senza il supporto della vista o degli altri sensi. Un altro termine per definire questo senso è: cinestesia. Esso è anche implicato nel senso di equilibrio nonostante vi siano anche altre parti del nostro corpo che regolano ciò, ovvero l’apparato vestibolare. Ma come viene gestito questo senso? Esso viene regolato da differenti recettori che sono in grado di dare dei feedback alla …
Paragoniamo il sistema muscolo scheletrico ad una casa: ci sarà un’impalcatura muraria, un sistema idraulico e uno elettrico. Nel nostro corpo non possiamo però chiamarli in questo modo e pertanto faremo dei paragoni per comprendere meglio la biologia. L’impalcatura della casa è costituito dalle ossa e dai muscoli: un insieme di sostanze organiche e acqua. Le ossa sono costituite da idrossiapatite e cellule vive come osteoblasti e osteoclasti. I muscoli, al contrario, da acqua (per poco meno dell’80%) e proteine (circa il 20%); il quadro elettrico della casa del sistema muscolo-scheletrico è composto dal sistema nervoso centrale e periferico che …
In un recente articolo sull’apparato cardiovascolare abbiamo appreso la sua importanza nel trasporto dei nutrienti necessari alla sopravvivenza del corpo. Inoltre l’apparato cardiovascolare trasporta l’ossigeno fondamentale per le attività cellulari. Proprio per questo è in stretta connessione con l’apparto respiratorio. Apparato respiratorio Quando l’aria passa all’interno della cavità nasale viene riscaldata, umidificata e purificata (Hall, 2015). Al contrario questo fenomeno avviene in misura minore quando essa passa attraverso la cavità orale. L’aria pre-trattata passa attraverso la trachea per giungere fino ai bronchi. I bronchi (rispettivamente di destra e di sinistra) rappresentano il passaggio secondario dove l’aria viene condotta fino ai bronchioli. …
Colonna vertebrale: concetti anatomici Che cos’è la colonna vertebrale La colonna vertebrale è un complesso osteoarticolare costituito da 32-34 strutture ossee chiamate vertebre. Queste ossa sono simmetriche, irregolari e flessibili e sono sovrapposte le une alle altre e unite da alcuni “cuscinetti” interposti tra le coppie di vertebre chiamate dischi intervertebrali. Le ultime vertebre della regione sacrale e coccigea dopo l’accrescimento vanno incontro a sinostosi, ovvero alla calcificazione; ne risulta che le ultime 8-10 vertebre sono unite tra loro e sono definite fisse, al contrario delle prime 24 che sono chiamate vertebre mobili. Da quante curve è formata la colonna …
Un argomento necessario per comprendere alcune dinamiche anatomiche e fisiologiche per tutti coloro che saranno e sono allenatori e professionisti del movimento. Fibre muscolari e ipertrofia Una visione anatomica e fisiologica I muscoli scheletrici sono formati da fibre muscolari che hanno caratteristiche morfologiche e fisiologiche diverse. La loro differenziazione morfologica e, soprattutto, metabolica, comporta uno sviluppo differente in base al tipo di fibra stimolata. I muscoli scheletrici sono formati principalmente da due tipologie di fibre di tipo I e di fibre di tipo II (Fox 1988). Le fibre di tipo I Le fibre di tipo I sono dette “lente”: esse …
Un articolo che vuole eliminare i principali dubbi sulla struttura del muscolo e sulla fisiologia di base della contrazione muscolare. La struttura e la contrazione muscolare Il movimento umano è generato dall’attivazione e dalla contrazione muscolare. Tale attività trova fondamento su una solida struttura muscolare, requisito indispensabile per comprendere la natura del movimento stesso. Questo articolo tratterà concetti relativi alla macrostruttura e la microstruttura muscolare e si soffermerà inoltre sulla teoria della contrazione muscolare. Ciascun muscolo scheletrico può essere considerato come un organo vero e proprio poiché comprende i tessuti muscolari, quelli connettivi, i nervi e i vasi sanguigni. In …